Ostuni si prepara ad ospitare la XXV edizione del Festival degli Artisti di Strada, organizzato dal Circolo Arci Pablo Neruda in collaborazione con il Comune di Ostuni- Assessorato al Turismo e Cultura.
Venerdì 15 e sabato 16 settembre, la città sarà pronta ad accogliere artisti e spettacoli che allieteranno cittadini e visitatori per vivere un evento che arricchisce il calendario di fine estate ostunese con un appuntamento particolarmente amato, da grandi e piccini.
Venerdì 15 e sabato 16 settembre torna il Festival degli Artisti di Strada
Venerdì 15 e sabato 16 settembre torna il Festival degli Artisti di Strada © OstuniLive.it
Si comincerà venerdì 15 alle ore 18.00 con la tradizionale Parata di tutti gli artisti, che attraverserà le vie cittadine, partendo da Piazza Italia percorrendo Viale Pola, la Villa Comunale fino a giungere in Piazza della Libertà, accompagnata dalla “Quattroperquattro StreetBand”. Alle ore 19 uno spettacolo teatrale per bambini, “I segreti del bosco”, a cura della compagnia “Tieffeu”, inaugurerà il Festival all’interno del Chiostro di Palazzo San Francesco. Alle ore 20.00 prenderanno il via una serie di spettacoli, all’interno del centro storico, in Viale Oronzo Quaranta, in Piazza della Libertà e nel Chiostro di Palazzo San Francesco.
Sabato 16 si replica con la rappresentazione dello spettacolo teatrale per bambini, sempre a cura della compagnia "Tieffeu", alle ore 19.00, presso il Chiostro San Francesco a cui seguirà, alle ore 20.00 la presentazione del libro di Renato Curcio, “Teatro di liberazione”, con una performance dal vivo, all’interno del Chiostro. Alle ore 21.00 cominceranno le performance degli artisti per le vie del centro storico, per poi chiudere il Festival con un Ensemble finale che vedrà a partecipazione di tutti gli artisti, a mezzanotte.
Numerosi gli artisti di strada, provenienti da tutto il mondo, che hanno accettato di prendere parte al Festival, tra cui: i messicani Rulas Quetzal, che presenteranno la loro danza acrobatica col fuoco, l’argentino Ete il Clown, con i suoi divertenti siparietti, le danze acrobatiche su corda tese del gruppo italo-argentino “Cia Autoportante”, il teatro con il fuoco dei “Creme e Bruleè”, le discipline aeree di Ilaria Forte, il cabaret e la giocoleria di “Il Grande Lebuski” e le performance comiche di Giacomo Occhi.