FNAS Lab 2024

A workshop by Adrian Schvarzstein

L’ALTERNATIVA NOMADE

A workshop by Adrian Schvarzstein


Anche quest’anno Fnas Lab Castelbuono si sposta, cambia area di lavoro, mantenendo il focus sulla decentralizzazione e sulla partecipazione attiva degli abitanti. Le principali attività di quest’anno saranno svolte all’interno dei giardini di Palazzo Failla, giardini pubblici attualmente in disuso, nascosti all’interno della corte del medesimo palazzo. Il giardino “abbandonato” diviene portatore di vitalità, sinonimo di libertà, di espressione, di vita fuori dai valori contemporanei di prestazione, efficienza, produttività. Parlare di giardino inteso come un nuovo modo di pensare la relazione con lo spazio, e di conseguenza pensare ad un nuovo ruolo, una nuova funzione per l’uomo sulla terra; funzione vicina a quella di custode, protettore, vestale dello spazio che abita. Filo conduttore quindi di quest’anno sarà la relazione tra arti performative e natura.

All’interno di questo giardino, per tutta la durata della residenza di creazione Fnas Lab, si lavorerà attorno al concetto di paradiso in terra - cercando di creare uno spazio non convenzionale per andare oltre i limiti di restrittive barriere, non solo fisiche ma anche ideologiche. Un allestimento temporaneo, un’infrastruttura relazionale per abitare luoghi che a volte esistono a volte no e che pone al centro della riflessione i parametri culturali che contraddistinguono la contemporaneità: mobilità, flessibilità, spirito di adattamento, dinamismo.

Un accampamento paradisiaco per rendere l’idea di una città liquida dove gli spazi dello stare sono alternati agli spazi dell’andare. Un laboratorio per gli artisti che di giorno in giorno studieranno il territorio, lo abiteranno, e la sera, all’interno del giardino, elaboreranno e condivideranno il viaggio al proprio interno e con gli abitanti dei quartieri coinvolti.

Diversamente quindi dall’edizione Fnas Lab 2023 nel quale gli artisti partecipanti entravano nelle case degli abitanti del quartiere Vetriera, per quest’anno invece l’obiettivo sarà quello di far entrare gli abitanti di Castelbuono all’interno di questo “Paradiso”, per farlo diventare un luogo di aggregazione, di scambi culturali per una settimana dinamica, attenta alla trasversalità di linguaggi, alla contaminazione tra discipline e generi.

Il nomadismo così inteso rispecchia la metodologia di lavoro scelta dall’Associazione Il Cinghiale e la Balena: individuare un'area non centrale del paese, riqualificarla artisticamente e umanamente, per spostarsi poi nuovamente.

Il Fnas Lab 2024 verrà come sempre la collaborazione con il Comune di Castelbuono, con il Museo Civico e anche con il Museo Naturalistico Minà Palumbo. Anche per quest’anno si prevede la collaborazione attiva con il maestro e compositore Nicola Mogavero dell’Associazione Moger Arte e Cultura di Castelbuono e la scuola di musica Primo Spazio, per poter integrare performance e musica dal vivo.

Info dettagliate e modalità di partecipazione